E' stata una settimana veramente carica di emozioni: il week end a Londra, il mio moroso che ce l'ha fatta a trovare un lavoro veramente soddisfacente dal punto di vista remunerativo e professionale (manco a dirlo, proprio nella nostra capitale europea preferita) e a fare quel salto di qualità che da qualche mese stava cercando, io che da parte mia continuo a lavorare in media 50 ore a settimana... Non ci siamo fatti mancare nulla.
Per festeggiare la principale novità, stasera ho preparato un piatto sostanzioso piuttosto adatto al clima per nulla primaverile di questi giorni, quindi, via con la polenta. Da brava nordica, non potevo farne a meno!
Ingredienti (x 2)
200 gr di farina per polenta taragna (di grano saraceno)
1 litro d'acqua
1 piccola presa di sale
70 gr di burro
300 gr di formaggi di montagna a piacere (tipo bitto, casera, fontina)
qualche costa di bieta, per dare colore (facoltativa)
2 tomini piemontesi
2 fette di speck tagliato sottile
1 pugno di pistacchi sgusciati e tritati grossolanamente
2 cucchiaini di senape dolce, tipo tedesca per weisswurst
Mettete in un paiolo di rame (o in una pentola di acciaio col fondo spesso) l’acqua e portatela ad ebollizione, poi salatela e versatevi la farina a pioggia, mescolando di continuo con un mestolo affinchè non si formino grumi.
Continuate a mescolare la polenta fino a che non sarà cotta (circa 50-60 minuti). Io ho il paiolo elettrico e mi evito il bisogno di mescolare in continuazione. La lascio semplicemente andare.
Nel frattempo tagliate il burro e il formaggio a pezzetti, poi uniteli alla polenta ormai cotta, abbassando il fuoco al minimo; amalgamate bene gli ingredienti fino al loro completo assorbimento (5-6 minuti).
Continuate a mescolare la polenta fino a che non sarà cotta (circa 50-60 minuti). Io ho il paiolo elettrico e mi evito il bisogno di mescolare in continuazione. La lascio semplicemente andare.
Nel frattempo tagliate il burro e il formaggio a pezzetti, poi uniteli alla polenta ormai cotta, abbassando il fuoco al minimo; amalgamate bene gli ingredienti fino al loro completo assorbimento (5-6 minuti).
La polenta così preparata la si fa raffreddare una notte in frigo. La sera successiva la tagliate a fette spesse un cm circa e la grigliate, assieme ai tomini tagliati a metà longitudinalmente, imbottiti di senape e pistacchi e avvolti nello speck. Scelta molto calorica, ma direi che con questo tempo ce lo possiamo sicuramente permettere!